GLI IONICI E IL PROBLEMA DELL' ARCHE'


GLI IONICI E IL PROBLEMA DELL'ARCHE'


I primi filosofi, affascinati dai fenomeni naturali, cercano una risposta razionale a queste domande:

  • Quale è l'origine dell'universo?
  • Come si spiega la vita sulla Terra?
  • Perché le cose sono come sono e accadono come accadono?
Coloro che inaugurano la prima riflessione filosofica sono Talete ( uno dei 7 saggi ), Anassimandro e Anassimene (originari di Mileto).                                          
Possedevano  fondamentali conoscenze di carattere tecnico-scientifico, ricevute dai sapienti della Media e della Babilonia.
Si sono interrogati sulla natura multiforme e mutevole del mondo e hanno individuato un principio originario → ARCHE' 

TALETE: Sapeva sfruttare le conoscenze metereologiche per arricchirsi 

  • Egli pensava che il PRINCIPIO PRIMORDIALE fosse l'ACQUA 
  • ESPERIENZA ORIGINARIA DELL'ACQUA a cui Talete fa riferimento ⇾ parto, il neonato  viene alla luce " rompendo le acque"
ANASSIMANDRO:
  • Individuò la sostanza primordiale in un principio indeterminato detto A'PEIRON (senza confini; sconfinato)
  • Ritiene che il principio primordiale sia una sostanza indistinta.
  • PROCESSO DI SEPARAZIONE E DIFFERENZIAZIONE → Attraverso esso le cose derivano dalla sostanza primordiale.

ANASSIMENE:
  • PRINCIPIO PRIMORDIALE → ARIA, da cui le cose derivano per rarefazione e condensazione

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